La storia dell'Istituto

L’Istituto Comprensivo di Anzio I ha rappresentato nel tempo un’Istituzione fortemente radicata sul territorio, attenta alle esigenze dei ragazzi e tesa ad implementare la propria offerta formativa.

Col passare del tempo, la scuola elementare, viste le necessità degli uffici comunali e l’apertura dell’Istituto di Scuola Secondaria di II Grado “Marco Antonio Colonna”, nell’A.S. 1961/62 è stata trasferita a Villa Adele e per molti anni lì sono state svolte anche le colonie estive.

Nell’A.S. 1985/86 la scuola elementare è stata definitivamente trasferita nell’attuale edificio in Via G. Ambrosini.

Negli anni 1978 e 1979 invece, in occasione della realizzazione del quartiere Anzio 2 in zona Pineta Mazza e per andare incontro all’aumento della popolazione anziate, vengono costruite prima la Scuola dell’Infanzia “Quartiere Europa” e poi la vicina Scuola Primaria “Giuseppina Saragat” in onore della compianta moglie del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat.

Nei primi anni del nuovo secolo viene ideato il logo della scuola che vede in alto il sole che simboleggia la gioia e la vivacità tipica dei bambini. I mattoncini scomposti rappresentano l’intento dell’Istituzione: una comunità educante che costruisce e forma la personalità dei bambini, dei ragazzi e delle nuove generazioni proiettate in un futuro sempre perfettibile. I colori giallo e blu sono i colori dell’Europa mentre le stelle raffigurano il numero dei plessi esistenti al momento della creazione del logo (Via Ambrosini, Miglioramento, Viale Severiano, Q. Europa e G. Saragat).

Sin dagli anni in cui era ancora Circolo Didattico, la nostra Istituzione ha rivolto una particolare attenzione allo studio della lingua inglese con molteplici attività: si è partiti con il progetto Hocus & Lotus nella scuola dell’Infanzia in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma, si è proseguito poi con i Progetti Europei Socrates, Comenius e Erasmus Plus e gli scambi culturali nei vari paesi partecipanti. Sono stati svolti “City camp” e “School camp” all'interno dei quali ci sono stati percorsi di affiancamento con docenti madrelingua che hanno realizzato anche lezioni nelle classi.

Nell’anno scolastico 2012/2013 vede la luce l’Istituto Comprensivo Anzio I a seguito dell’accorpamento dei plessi di Via Ambrosini (scuola Primaria, Infanzia e Scuola Secondaria di Primo Grado - Ex Falcone), G. Saragat e Quartiere Europa.

In questi ultimi anni il nostro Istituto ha organizzato corsi per le certificazioni “Trinity”, attualmente è polo per le lingue con le certificazioni “Cambridge” e “Cervantes”; inoltre, è scuola capofila in una rete per la sperimentazione nazionale del metodo CLIL (Content and Language Integrated Learning), TPR (Total Phisical Response) e VAK (Visual Auditory Kinaestetikal) per l'insegnamento di una disciplina unicamente in lingua inglese dalla prima alla quinta classe di Scuola Primaria.

Grande attenzione viene rivolta all'inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali, costantemente seguiti e assistiti nelle attività didattiche.

I ragazzi partecipano ai diversi percorsi laboratoriali, tutti mirati al recupero delle disabilità. Molto spazio viene poi dato a percorsi per il recupero degli alunni con disturbi specifici di apprendimento e per il potenziamento delle eccellenze, anche con laboratori extra-scolastici. Inoltre, nell'Istituto si privilegiano attività sportive e percorsi di psicomotricità per i più piccoli. Dal 2002, per dieci edizioni, si è svolto il progetto “Andrea nello Sport”, la cui Manifestazione conclusiva era dedicata a percorsi sportivi e di orienteering e ha coinvolto tutte le scuole del territorio di Anzio e Nettuno. Sia la Scuola Primaria che la Secondaria di Primo Grado risultano attente alle competenze di musica e matematico-scientifiche istituendo anche laboratori mirati per le eccellenze dei ragazzi (numerosa è la partecipazione, con ottimi risultati nella qualificazione alle Olimpiadi della Matematica Gioiamathesis).

Dall’anno scolastico 2016/17 ad oggi, sono stati attivati percorsi progettuali di Cittadinanza e Costituzione che hanno contribuito alla costruzione del senso di appartenenza alla comunità primariamente scolastica e successivamente sociale, poiché sono stati approfonditi negli anni molti aspetti caratteristici della storia e della cultura del territorio di Anzio e Nettuno.

Questi progetti hanno dato poi anche una grande spinta alla tutela del territorio e alla protezione dei fondali marini con un taglio ambientalista che, attraverso la collaborazione con enti territoriali e associazioni di volontari, ha permesso la realizzazione di numerose attività e manifestazioni. Si ricordano i Progetti “Riconquistiamo il nostro quartiere”, “Il mare nello zaino”, “Colori suoni e sapori del nostro territorio”, “ConosciAmo Anzio”, “Ripartiamo a vele spiegate”.

Sempre dall’A.S. 2016/17 sono stati attivati incontri sul Cyberbullismo in collaborazione con la Polizia di Stato per tutte le classi quinte della Scuola Primaria e per le classi della Scuola Secondaria di Primo Grado.

La scuola nel corso degli ultimi anni, vista la partecipazione ai progetti europei, è riuscita ad implementare le proprie dotazioni tecnologiche.

Nell' a.s. 2019/2020 con il PON “Anzio 1...smart class” si è dotata di tablet e notebook per supportare le famiglie in merito alla situazione emergenziale dovuta alla pandemia; nello stesso periodo è stata attivata la piattaforma “Google Suite for Education”, come supporto alla didattica.

Nell.a.s. 2020/2021 è stato realizzato il Piano Scuola: “Ready, steady… go!”. Terza fase (Piano per le emergenze educative e contrasto alla povertà educativa) e il Piano Scuola: “Let’s have a good start”- Terza fase” per il rinforzo competenze di base e l'acquisto di Display interattivi 65” nelle classi della scuola secondaria di I grado per le lezioni interattive; inoltre, con il bando “Spazi e strumenti digitali per le STEM” sono stati realizzati spazi laboratoriali dotati di strumenti digitali idonei a sostenere l’apprendimento curricolare e l’insegnamento delle discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).

Nell'a.s. 2021/2022, l'Istituto ha partecipato al PON “Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione” Fondi Strutturali Europei – “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 così da permettere l'acquisto di Display interattivi 65” nelle classi della scuola primaria per le lezioni interattive; e al PON FESR - “Reti locali cablate e wireless nelle scuole” finalizzato alla realizzazione di reti locali, sia cablate che wireless, all’interno delle istituzioni scolastiche.

Nell'a.s. 2021/2022,  la dirigente scolastica neo-immessa, dott.ssa Enza Di Lillo, attiva in ogni iniziativa, ha dedicato  tempo e impegno allo scarto d'archivio. Erano anni che nell'Istituto non veniva intrapresa un'operazione di tale entità.

Gli archivi presenti nel seminterrato della sede legale dell'Istituto sita in via Ambrosini erano ormai colmi di documenti cartacei da smaltire.

La dott.ssa Di Lillo si è occupata nel prendere contatti con un'azienda specializzata nello scarto d'archivio e, previa autorizzazione della Soprintendenza Archivistica del Lazio, ha poi proceduto ad affidare, nel rispetto delle procedure negoziali,  ad una ditta specializzata  la distruzione sicura e certificata di atti d'archivio.

Oltre a smaltire numerose tonnellate di carta, l'Istituto Anzio I con questa sua attività ha contribuito alla piantumazione di ben 10 alberi in Madagascar.

Un segnale, questo, importante per gli studenti della scuola di Anzio I, soprattutto per l'importanza rivestita dalla piantumazione degli alberi che avrà delle ripercussioni positive nel contrasto ai cambiamenti climatici e alle catastrofi connesse come le ondate di calore, la siccità, l'erosione del suolo e le inondazioni. 

L'Istituto Comprensivo Anzio I procede alla distruzione di documenti presenti nell'archivio e pianta 10 alberi in Madagascar.

Visita gli alberi qui https://tree-nation.com/trees/view/2418374

La storia continua ...